Negli ultimi anni sono stato il re della procrastinazione… Ci possono essere un sacco di diversi (buoni) motivi per ritardare l’avvio di qualcosa. A volte è solo qualcosa di troppo grande, come la decisione di iniziare la mia attività (che è stato un lungo processo esitante di quattro anni), oppure potrebbe essere una piccola decisione che può generare molta ansia!
Concentrazione, perseveranza e organizzazione sono grandi alleati per qualsiasi tipo di cambiamento: personale o professionale. Da sole queste qualità potrebbero non essere sufficienti per decidere di cominciare qualcosa di nuovo, un modo di pensare lean ed empirico puo’ sicuramente essere d’aiuto. Ho tradotto questo modo di pensare in qualche regola che mi sono auto definito in base alle mie esperienze:
- Inizio qualcosa di nuovo, qualsiasi cosa!
- Inizio con la fine in mente. Una promessa di valore per un segmento di clientela (puo’ essere anche per famiglia/figli)
- Scompongo la mia idea in piccoli pezzi di lavoro realizzabilii e puntare a finire un blocco di lavoro il più velocemente possibile, non più tardi di un mese dopo il suo inizio.
- Mostro l’esito del mio lavoro a qualcuno di cui mi fido, chiedere un feedback trasparente e onesto (cosa ti piace di più? Cosa potrei fare meglio?).
- Se quello che sto facendo ha valore confermato, allora provo a migliorarlo, aumentando ancora di più il suo valore. Altrimenti smetto di spendere tempo (cosa ho imparato dall’esperienza?) e trovo qualcos’altro da iniziare.
Sono sicuro che se avessi usato questo modo di pensare quando ho creato la mia attività, sarei stato molto più veloce ed efficace!
Ed ora alcuni esempi dalla mia lista di azioni concrete per il 2019:
- Rendere le formazioni esperienze ancora più interattive!
- Quando possibile, non usare più l’aereo per viaggi.
- Scrivere un articolo sul blog ogni mese
Vi auguro un eccellente 2019, Scrum On!
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Pubblicato da Fabio
Ciao a tutti! Sono Fabio Panzavolta, un appassionato di Scrum con una ricca esperienza nel mondo dello sviluppo software e della gestione di prodotti. Il mio viaggio professionale è iniziato nel 2001, dopo aver conseguito la laurea in Scienze dell’Informazione a Bologna, ho cominciato a lavorare come sviluppatore software, ma ben presto ho scoperto la mia vera passione: aiutare le persone e le aziende a risolvere problemi complessi.
Nel 2013 ho abbracciato Scrum, uno strumento utile a risolvere problemi complessi e da allora non mi sono più guardato indietro. La mia curiosità e il desiderio di crescita mi hanno portato, nel 2010, a fondare Collective Genius, un’azienda dedicata alla formazione e al coaching Scrum in Europa, principalmente in Francia e Italia.
Attualmente un terzo del mio tempo lo passo a fare coaching Scrum in azienda, un terzo a fare formazione e un terzo a creare contenuto (come il podcast Scrum 🇮🇹 per esempio).
Sono orgoglioso di aver formato quasi 1000 professionisti dal 2018, con un tasso di soddisfazione di 9,2 su 10. La mia esperienza internazionale e la padronanza di italiano, francese e inglese mi permettono di lavorare efficacemente con diverse culture, sempre alla ricerca di nuove sfide stimolanti.
Il mio contributo al mondo Scrum non si limita alla formazione. Ho partecipato alla traduzione italiana del libro “Scrum a Pocket Guide” di Gunther Verheyen, ho pubblicato un case study sull’organizational design e ho contribuito al libro “97 Things Every Scrum Practitioner Should Know“. Sono anche stato intervistato da Dave West, CEO di Scrum.org, sulla mia esperienza come Professional Scrum Trainer.
Se vuoi saperne di più sul mio lavoro e sul mondo Scrum, ti invito a esplorare le risorse disponibili sui siti web di Collective Genius, ascoltare il podcast “Scrum 🇮🇹”, o dare un’occhiata ai miei contenuti su YouTube. E non dimenticare di connetterti con me su LinkedIn!
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